Dopo 80 anni la caffettiera non perde la sua leadership all’interno delle case degli italiani, rimane uno dei complementi più diffusi e utilizzati nelle nostre cucine, nonché ambasciatrice nel mondo del rito del caffé, come momento di piacere tipicamente italiano. Ma come funziona una caffettiera? In maniera molto semplice: grazie al principio fisico della dilatazione dell’aria e alla formazione di vapore, l’acqua calda viene spinta ad attraversare la polvere di caffè, passando nell’imbuto. In questo modo si arricchisce delle sostanze aromatiche e gli oli, permettendo di ottenere la bevanda inconfondibile che tutti conosciamo. Per poter estrarre il “caffè ideale” dalla polvere è però necessario che temperatura dell’acqua e pressione corrispondano a valori ben precisi che devono rimanere costanti, indipendentemente dalle dimensioni della caffettiera.